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Channel: Nicolò Pignatelli
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Insegnare ai bambini per avere un mondo migliore

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In qualità di attivisti di Legambiente ad Altamura, io e i miei amici soci siamo stati invitati a organizzare alcuni incontri dedicati ai bambini di scuola elementare sul tema della riduzione, del riuso e del riciclo dei rifiuti presso la libreria La Civetta. Non avendo mai lavorato con o insegnato a bambini prima, personalmente sono stato molto felice di accettare la proposta anche per il fatto che le nuove sfide mi interessano sempre molto.

Ammetto che all’inizio ero, sì, curioso, ma anche un po’ spaventato poiché non sapevo come i bambini avrebbero reagito agli argomenti che avremmo proposto loro: avrebbero mostrato interesse? Il nostro approccio sarebbe stato quello giusto? Sarebbero stati capaci di capire appieno l’importanza delle cose che avremmo voluto insegnare loro? Come potevamo attirare la loro attenzione durante gli incontri?

Pensando che l’unico modo di sopravvivere a ogni incontro era quello di tenerli costantemente concentrati e coinvolti in attività in prima persona, abbiamo iniziato a pensare a come trasmettere loro conoscenza senza che se ne accorgessero ed evitando la classica (e noiosa) lezione scolastica. Dopo un po’ di brainstorming, abbiamo elaborato questa lista di coppie attività/obiettivo:

  • Attività: recuperare rifiuti riciclabili non organici da casa e utilizzarli per realizzare modellini di case, campi da gioco, campi da calcio, garage, ecc…
    Obiettivo: far comprendere ai bambini la quantità di rifiuti che quotidianamente gettavano via e che invece poteva essere recuperata e riutilizzata o riciclata.
  • Attività: realizzare  con cartoni usati un cestino colorato per ogni tipo di rifiuti riciclabili.
    Obiettivo: far imparare ai bambini l’associazione tra il giusto colore e il tipo di rifiuto (es.: blu per la carta, giallo per la plastica, verde per il vetro e l’alluminio, ecc…)
  • Attività: giocare al “Gioco dell’oca – versione ecologica”, un gioco da tavola gigante in cui gli stessi bambini sarebbero state pedine.
    Obiettivo: tramite alcune regole speciali, far imparare ai bambini in quale cestino dovesse andare un particolare rifiuto.
  • Attività: realizzare marionette con vecchi calzini, magliette dismesse, bottoni e altro materiale, e mettere su un teatrino delle marionette.
    Obiettivo: far imparare ai bambini che non solo i rifiuti, ma anche vecchi abiti e oggetti possono essere riutilizzati e riciclati.

Città ideale costruita dai bambini con materiale riciclato

Risultato degli incontri

I bambini non solo hanno imparato ogni singolo concetto o informazione che volevamo insegnare loro, ma hanno compreso appieno che eravamo tutti là per capire come vivere in un mondo migliore con un’aria migliore, strade migliori, città migliori e, conseguentemente, persone migliori. Nonostante essi abbiano affrontato gli incontri divertendosi come non mai e giocando qua e là, ora possiedono la coscienza che il nostro mondo è un qualcosa di cui avere cura ogni giorni, tutti quanti insieme.

Abbiamo senza dubbio contribuito a rendere quei bambini bravi cittadini del futuro. Davvero non un brutto modo di impiegare qualche sabato pomeriggio.

Cosa ho imparato personalmente da questa esperienza: nella nostra era, in cui chiunque prova a realizzare un mondo migliore diventando il nuovo “tech vip” ancora e ancora, tutti quanti potremmo fare una cosa molto più semplice e tuttavia mai così valida e potente: insegnare ai bambini come rendere il mondo migliore.


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